Legge 104: assegno ordinario, pensione di invalidità e di inabilità
13.09.2023

Legge 104: assegno ordinario, pensione di invalidità e di inabilità

 

Legge 104/92: di cosa si tratta

 

La Legge 104/92, nota anche come "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità", è una pietra miliare nell'ambito della tutela dei diritti delle persone con disabilità in Italia. Promulgata il 5 febbraio 1992, questa normativa ha l'obiettivo di garantire il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e autonomia delle persone con disabilità, promuovendo la loro integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società.

 

Le finalità della Legge 104/92 sono:

 

  • garantire il pieno esercizio dei diritti fondamentali delle persone con disabilità, promuovendo l'inclusione sociale e l'uguaglianza di opportunità;

  • favorire l'autonomia e l'autodeterminazione delle persone con disabilità, consentendo loro di partecipare attivamente alla vita sociale, educativa e lavorativa;

  • assicurare il sostegno e l'assistenza necessari alle persone con disabilità e ai loro familiari, al fine di garantire una migliore qualità di vita;

  • promuovere l'accessibilità, predisponendo interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale.

 

La Legge 104/92 prevede diverse disposizioni volte a garantire agevolazioni e diritti alle persone con disabilità e ai loro familiari. Tra i principali strumenti volti al sostegno economico dei beneficiari della Legge 104 è possibile individuare:

 

  • l’assegno ordinario di invalidità;

  • la pensione di inabilità;

  • l’indennità di accompagnamento.

 

Assegno ordinario di invalidità

 

L'assegno ordinario di invalidità è una prestazione economica rivolta agli individui con un grado di invalidità specifico. Per poter beneficiare di questa prestazione, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

 

  • il riconoscimento di un'invalidità superiore al 74%;

  • un'età compresa tra i 18 e i 65 anni;

  • cittadinanza italiana e residenza in Italia, con alcune eccezioni per i cittadini dell'Unione Europea e i loro familiari;

  • un reddito annuo personale entro un determinato limite;

  • l'iscrizione ai centri per l'impiego, con alcune eccezioni per chi frequenta corsi di studi.

 

L'assegno è compatibile con altre pensioni di invalidità e può essere richiesto da coloro che si trovano in stato di bisogno economico.

 

Pensione di inabilità

 

La pensione di inabilità è destinata agli individui con un'invalidità totale che impedisce loro di svolgere qualsiasi attività lavorativa e che non dispongono di mezzi sufficienti per il proprio sostentamento. Per avere accesso a questa pensione, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

 

  • il riconoscimento di un'invalidità pari al 100%;

  • un'età compresa tra i 18 e i 65 anni;

  • cittadinanza italiana e residenza in Italia, con alcune eccezioni per i cittadini dell'Unione Europea e i loro familiari;

  • un reddito annuo personale entro un determinato limite.

 

La pensione di inabilità è una misura di sostentamento economico compatibile con l'indennità di accompagnamento e altre pensioni di invalidità.

 

L’indennità di accompagnamento

 

L'indennità di accompagnamento è destinata alle persone completamente inabili che richiedono assistenza costante per svolgere gli atti quotidiani della vita. Questa prestazione non è legata all'età o al reddito e può essere richiesta indipendentemente da altri tipi di attività lavorativa. I requisiti principali per l'ottenimento dell'indennità di accompagnamento includono:

 

  • il riconoscimento di un'invalidità totale;

  • cittadinanza italiana e residenza in Italia, con alcune eccezioni per i cittadini dell'Unione Europea e i loro familiari;

  • il riconoscimento dell'incapacità di deambulare o di svolgere autonomamente azioni quotidiane della vita.

 

L'indennità di accompagnamento è compatibile con alcune altre prestazioni e richiede una dichiarazione annuale per verificare l'iscrizione del soggetto richiedente in istituti di degenza o cliniche riabilitative.




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